Sabbiatura su materiali compositi Sfide e soluzioni per aerospazio e automotive

LPS Sabbiature

Con l’evoluzione tecnologica dei settori aerospaziale e automotive, l’impiego dei materiali compositi è cresciuto in modo esponenziale. Leggeri, resistenti e versatili, i compositi – come il carbonio, il kevlar o i polimeri rinforzati – sono oggi alla base di moltissimi componenti strutturali ad alte prestazioni. Tuttavia, proprio per la loro natura “ibrida”, i materiali compositi pongono sfide uniche nei trattamenti superficiali, in particolare nella fase di sabbiatura.

In questo articolo analizziamo le difficoltà tipiche della sabbiatura su materiali compositi, le soluzioni adottate in ambito industriale e le migliori pratiche per garantire efficienza, sicurezza e qualità in settori critici come aerospazio e automotive.

Cosa sono i materiali compositi e perché sono così usati?


I materiali compositi sono costituiti da due o più componenti con proprietà fisiche o chimiche differenti, uniti per ottenere prestazioni superiori. In genere, si parla di una matrice polimerica (resina epossidica, vinilestere, ecc.) rinforzata con fibre (carbonio, vetro, aramide).

I principali vantaggi dei compositi:
• Peso ridotto, ideale per aumentare l’efficienza nei veicoli e negli aeromobili.
• Alta resistenza meccanica e rigidità.
• Ottima resistenza alla corrosione e alla fatica.
• Flessibilità di design e produzione.
In aeronautica e nell’automotive, l’uso di materiali compositi consente di alleggerire le strutture, migliorare le prestazioni dinamiche e ridurre i consumi.

Perché è necessaria la sabbiatura sui compositi?


La sabbiatura è un trattamento meccanico superficiale che utilizza un flusso di abrasivo proiettato ad alta velocità per:
• Rimuovere contaminazioni, vernici o resine danneggiate.
• Creare una rugosità controllata per favorire l’adesione di colle o rivestimenti.
• Preparare la superficie a cicli di verniciatura o incollaggio.
Sui compositi, la sabbiatura è particolarmente importante prima della verniciatura o dell'incollaggio strutturale, per garantire un'adesione omogenea e duratura.

Le sfide della sabbiatura su materiali compositi


A differenza dei metalli, i materiali compositi sono molto più sensibili alla sabbiatura. Le principali difficoltà riguardano:

1. Durezza non uniforme
Le fibre (es. carbonio) sono molto dure, mentre la matrice polimerica è più tenera. Un trattamento aggressivo può danneggiare la matrice, lasciando le fibre scoperte e compromettendo le proprietà meccaniche del pezzo.

2. Delaminazione
Una pressione eccessiva o l'uso di abrasivi troppo aggressivi può causare delaminazioni interne, microfratture o perdita di coesione tra strati.

3. Surriscaldamento superficiale
La sabbiatura può generare calore per attrito. I materiali compositi non dissipano il calore come i metalli, quindi l’accumulo termico può degradare la resina superficiale.

4. Rimozione di strati funzionali
In alcuni casi, i compositi possono avere primer, gelcoat o strati protettivi che non devono essere completamente rimossi, ma solo leggermente irruviditi.

Soluzioni e tecnologie per sabbiare i compositi in sicurezza
Per affrontare queste sfide, l’industria ha sviluppato tecnologie e protocolli specifici per la sabbiatura controllata su materiali compositi.
● Sabbiatura a bassa pressione (Low Pressure Blasting)
Ridurre la pressione di esercizio (es. tra 1 e 2 bar) consente di lavorare con maggiore delicatezza, evitando danni alla superficie. È la tecnica preferita in ambito aeronautico.
● Utilizzo di abrasivi “soft”
Invece di utilizzare sabbia silicea o corindone, si impiegano abrasivi più morbidi come:
• Carbonato di calcio
• Bicarbonato di sodio
• Granuli plastici (PMMA)
• Perle di vetro fine
Questi materiali permettono una pulizia selettiva senza danneggiare la fibra o la matrice.
● Controllo della distanza e dell’angolo di impatto
L’angolo di proiezione dell’abrasivo e la distanza dalla superficie devono essere costanti e controllati. Tipicamente si lavora con angoli < 45° e distanze > 10 cm.
● Automatizzazione del processo
Nei settori ad alta precisione, come l’aerospazio, si usano sistemi robotizzati per mantenere uniformità e ripetibilità nel trattamento.

Applicazioni nel settore aerospaziale
Nel comparto aeronautico, i materiali compositi sono presenti in:
• Pannelli strutturali
• Alette mobili
• Componenti del carrello di atterraggio
• Carene e radomi

La sabbiatura è utilizzata in fase di costruzione, manutenzione e riparazione. In particolare, prima della applicazione di primer o vernici anti-UV, è fondamentale una preparazione della superficie impeccabile.

Aziende certificate nel settore devono seguire le direttive NADCAP o SAE International in materia di trattamenti superficiali, e la sabbiatura deve avvenire in ambienti controllati, con tracciabilità completa del processo.

Applicazioni nel settore automotive
Nel settore automobilistico, la sabbiatura su compositi è sempre più diffusa con l’aumento di:
• Scocche leggere in fibra di carbonio
• Pannelli porta, cofani e paraurti in materiali termoplastici rinforzati
• Telai di veicoli elettrici
La sabbiatura viene utilizzata per:
• Preparare le superfici prima dell’incollaggio strutturale.
• Eliminare strati superficiali prima della riverniciatura.
• Rimuovere imperfezioni di produzione o contaminanti.
Nel motorsport e nelle auto ad alte prestazioni, ogni intervento di sabbiatura deve essere preciso al micron, per garantire sicurezza e integrità.

Vantaggi di una sabbiatura ben eseguita su compositi


Quando correttamente eseguita, la sabbiatura offre molti vantaggi sui materiali compositi:
• Migliore adesione di vernici, resine o colle.
• Pulizia profonda delle superfici senza l’uso di solventi.
• Recupero funzionale ed estetico di componenti danneggiati.
• Standardizzazione dei trattamenti in linea con le specifiche industriali.
• Riduzione dei difetti in fase di verniciatura o incollaggio.

Conclusioni
La sabbiatura su materiali compositi è un’operazione delicata ma fondamentale nei settori avanzati come l’aerospazio e l’automotive. La corretta preparazione delle superfici incide direttamente sulle prestazioni meccaniche, sull’aderenza dei rivestimenti e sulla durabilità dei componenti.

Utilizzare tecnologie adeguate, abrasivi non aggressivi e tecniche controllate è la chiave per massimizzare l’efficacia del trattamento, evitando danni e garantendo risultati ripetibili.

Per le aziende che vogliono operare con standard elevati, è essenziale affidarsi a operatori qualificati, in grado di gestire la sabbiatura con precisione e nel rispetto delle normative tecniche più rigorose.

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