Sabbiatura muro
Come avviene e con quali materiali

LPS Sabbiature

In generale la sabbiatura consiste in un metodo di pulizia di superfici di vario tipo, da quelle in muratura, legno ferro ed altri materiali. Un forte getto d’aria sospinto da un compressore all’interno di un serbatoio pieno di sabbia o materiali abrasivi esce con una forte pressione insieme alle particelle del materiale abrasivo stesso. In questo caso parliamo di sabbiatura a secco; è la metodologia più economica che però produce abbastanza polveri sottili e va eseguita con particolari attenzioni sia per l’ambiente circostante che per l’operatore.

Sabbiatura ad acqua


Il metodo umido, invece, consiste nell’aggiunta di acqua nella miscela, che chiaramente riduce i rischi ambientali. La miscela prodotta colpisce la superfice del manufatto direzionata da un ugello apposito, lo sfregamento rende la superfice pulita. Come detto precedentemente oltre ad impieghi su vari materiali, nel campo edilizio la sabbiatura al muro viene impiegata anche su soffitti e su materiali diversi dalla pietra al calcestruzzo, spesso utilizzata anche per rimuovere muffe o sporcizia o anche smog dalle facciate dei palazzi. E’ un metodo potente e nello stesso tempo molto invasivo, che se non utilizzato con accortezza e da mani esperte può produrre danni alla superfice trattata. La tipologia di materiale abrasivo utilizzato e l’esperienza dell’operatore è fondamentale per la buona riuscita dell’opera.

Sabbiatura a muro, i materiali utilizzati


Nella sabbiatura al muro abbiamo detto che la tipologia di materiale abrasivo impiegato è fondamentale per la riuscita del lavoro, vediamo alcuni utilizzi di materiali diversi. Utilizzando la sabbia silicea si ha una rapidità di lavoro a costo contenuto, la dimensione dei grani di silice utilizzata determina un impatto diverso sulla superfice, quindi la buona scelta delle dimensioni del materiale è fondamentale, come importanti sono la pressione esercitata dal getto, la distanza, l’inclinazione, la scelta dell’ugello e il tempo di esposizione al getto stesso. L’esperienza è fondamentale nella scelta giusta delle variabili a disposizione.

Nelle città d’arte del nostro Paese, spesso si vedono cantieri e ponteggi attorno ai monumenti, i tecnici sono intenti alla pulizia dei muri o dei marmi per ridonargli il loro colore originale annerito dallo smog. In questo caso la pulizia deve essere delicata, senza intaccare il granito o il marmo ma penetrando delicatamente nelle porosità e negli interstizi del materiale. In questo caso per una la sabbiatura al muro delicata si utilizza del bicarbonato di sodio. Tutti sappiamo che il bicarbonato di sodio è un abrasivo molto dolce, utile anche per rimettere a nuovo le pentole della cucina, ridonando splendore all’acciaio. La cosa di non poco conto è che il bicarbonato di sodio è completamente ecologico e quindi può essere smaltito dalla rete fognaria senza la necessità di particolari accorgimenti. Restaurare un grande monumento utilizzando un prodotto che può essere smaltito naturalmente nell’ambiente al centro di una grande città, riduce notevolmente gli eventuali pericoli abbattendo notevolmente i costi stessi.

Vuoi Informazioni?
Invia adesso la tua richiesta.
info@lpsfano.it