Intonaco per esterni
Le tipologie e le caratteristiche

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Quando si ristruttura una vecchia casa o quando se ne costruisce una nuova, la scelta della tipologia di lavorazione sui muri esterni è fondamentale. L’intonaco esterno oltre alla resa estetica della struttura, deve abbinarsi alla forma dello stabile, alle sue dimensioni, alle rifiniture degli infissi delle porte, delle finestre, proteggendo la struttura stessa dagli agenti atmosferici.

Quindi lo studio della tipologia dell’ambiente climatico, la presenza di umidità esterna, la temperatura media nell’arco dell’anno, la piovosità nel sito devo è ubicato lo stabile sono fattori determinanti anche per la scelta della tipologia di intonaco da utilizzare.

A cosa serve l’intonaco per esterni e come viene prodotto?

Un intonaco per esterni deve permettere la protezione della struttura, dagli sbalzi di temperatura, proteggendola dal gelo, dalla pioggia donando nello stesso tempo un supporto adatto per una pittura e un colore resistente nel tempo.

L’intonaco viene prodotto miscelando della malta e un legante che permette di aggrapparsi al muro, ci sono anche altri componenti come gli additivi che danno all’intonaco per esterni le caratteristiche per gli utilizzi diversi. Dei coloranti inseriti nella miscela possono dare all’intonaco per esterni degli effetti particolari, anche la scelta della grana più o meno fine può modificare l’effetto di una verniciatura finale.

Cercheremo di vedere insieme delle caratteristiche che l’intonaco esterno può avere nelle sue differenziazioni dei componenti miscelati.

Tipologie di intonaco e caratteristiche

La tipologia degli intonaci principalmente si distingue per il tipo di legante utilizzato.
• Quello a base di gesso è uno di quelli più antichi, tra le sue caratteristiche annoveriamo il fatto che una volta steso non tende a ritirarsi, nell’impasto l’acqua viene trattenuta quindi migliora la protezione antincendio, ha una bassa conducibilità termica, presenta una finitura liscia, da una buona protezione acustica, ha una bassa conduttività superficiale che non fa attirare la polvere, ma non può essere certamente utilizzato in ambienti umidi.
• L’intonaco per esterni a base di calce è utilizzato per ambienti a contatto con l’acqua, da una buona traspirazione, protegge contro gli sbalzi della temperatura e si aggrappa molto bene alle pareti esterne dell’edificio.
• Se si sceglie un intonaco a base di cemento, i requisiti sono legati alle sue capacità anticondensa e alla sua perfetta tenuta sulla muratura.

Come viene applicato l’intonaco

L’intonaco, quale sia la sua composizione viene steso a strati sovrapposti, lo strato più interno ha lo scopo di aggrapparsi con forza alla muratura, la sua composizione è composta da granuli grandi che danno molta rugosità al materiale. Lo strato successivo ha il compito di protezione dello stato sottostante avendo una forte resistenza all’acqua e permettendo di migliorare l’uniformità della superficie, infine la parte visibile esterna prodotta con un intonaco da finitura a grana molto fine rende gradevole dal punto di vista estetico il lavoro fatto. Ci sono dei prodotti premiscelati che rendono più facile la posa in opera, utili anche per chi deve fare piccole riparazioni sul muro esterno della propria casa, dando un’ottima resa senza dover cercare i diversi materiali necessari dedicando tempo alla preparazione che necessita di competenze specifiche. Questi prodotti premiscelati fornisco dei requisiti buoni dando la possibilità dell’utilizzo immediato, ci sono anche prodotti con proprietà particolari come quella termoisolante, chiaramente questi prodotti hanno un costo superiore, ma come detto prima, sono utilissimi per chi deve fare piccoli interventi o anche, ama il fai da te.

Abbiamo accennato ai prodotti termoisolanti per esterni, questi prodotti per le loro caratteristiche riducono la penetrazione del freddo utilissimi per strutture con poco isolamento termico o collocate in ambienti particolari. Possiamo trovare anche l’intonaco esterno già colorato, oppure quello ignifugo che migliora la resistenza al fuoco. Nell’ambito della bioedilizia in commercio si trovano degli intonaci naturali che non contengono additivi chimici.

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A cosa serve l’intonaco per esterni e come viene prodotto?

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