Il fai da te è diffuso in tutte le famiglie, il primo motivo è economico, chiamare un professionista per imbiancare la casa è ormai oneroso; quindi, i piccoli lavori si preferisce farli in proprio. Un altro motivo è la facilità di trovare utensili e materiali nei grandi magazzini del bricolage, consentendo a chi ha un po' di manualità di potersela cavare. Anche i materiali sono già pronti all’uso, quindi non necessitano di una conoscenza approfondita per la loro utilizzazione, pensiamo alle vernici a tintometro, che consentono di avere una gamma di colori e sfumature impensabili pochi anni fa.
Tinteggiare internamente la casa
Per questo genere di operazione, serve la giusta manualità, la vernice deve essere stesa bene, coprendo in modo uniforme le pareti senza far vedere troppo le pennellate, facendo attenzione agli angoli e alle rifiniture.
Spesso i motivi per una mancata riuscita del lavoro, possono dipendere dal tipo di vernice poco adatta o dalla preparazione della parete fatta in modo insufficiente. Vediamo degli errori da eliminare nella tinteggiatura interna per raggiungere lo scopo premiando il nostro impegno.
Errori da non commettere
Spesso i lavori di tinteggiature si fanno con la bella stagione ma attenzione alla temperatura, se fa molto caldo la vernice tende a seccarsi immediatamente, riducendo la possibilità di stenderla in modo uniforme.
Per prima cosa una volta coperti gli eventuali buchi o crepe con dello stucco e aver scartavetrato per togliere la polvere e la vecchia vernice, meglio passare un buon prodotto per preparare il muro, questo consentirà di far scorrere bene il pennello.
Se la pittura non è uniforme il modo più semplice è quello di far asciugare e togliere le sbavature scartavetrando una volta che la vernice sarà asciutta, si può usare anche una spatola, ma è un po' più complicato. Poi si toglie la polvere e si ridipinge.
Attenzione a diluire troppo la vernice, leggete con attenzione le notizie sul barattolo, spesso le vernici non vanno diluite affatto, sul barattolo spesso ci sono indicate le temperature massime e minime di utilizzo.
Se una vernice è troppo diluita coprirà poco e si polverizzerà facilmente, la parte dovrà essere scartavetrata e ripulita per poter riverniciare.
Se la vernice non aderisce alla parete e produce delle crepe, il muro non è stato preparato bene perciò mano al raschietto facendo cadere la vernice non attaccata bene al muro scartavetrare e ridipingere.
Se si formano delle bolle, il motivo può essere l’umidità delle pareti, quindi si devono usare dei prodotti specifici, la vernice va tolta, riverniciando con prodotti che assorbono l’umidità.
Se si vedono i segni del pennello o del rullo, forse abbiamo calcato troppo la mano, un consiglio è quello di prendere poca vernice con il pennello, stenderla in piccole porzioni con mano leggera, incrociando le pennellate. L’unico modo per eliminare gli eventuali segni è sempre quello di far asciugare e scartavetrare prima di ridipingere.