Come scegliere l'abrasivo giusto
Guida alle caratteristiche

LPS Sabbiature

La carta abrasiva è un materiale usato per levigare, lisciare, e rifinire superfici. È costituito da un supporto di carta o tessuto sul quale sono fissati granuli abrasivi. Questi granuli variano in durezza, dimensione e materiale, il che rende la carta abrasiva adatta a diversi tipi di lavorazioni.

Come vengono classificate le carte abrasive


Le carte abrasive possono essere classificate in base a diversi criteri, tra cui il tipo di abrasivo utilizzato, il materiale del supporto e il grado di grana.

In base al tipo di abrasivo possiamo utilizzare l’abrasivo a Ossido di alluminio, utilizzato per legno, metalli e superfici verniciate. È resistente e duraturo.

Carburo di silicio: ideale per lavori su materiali duri come vetro, pietra e ceramica. Viene anche usato per levigature in umido.

Corindone (ossido di alluminio naturale): utilizzato per metalli ferrosi, legno e plastica.
Granato: utilizzato principalmente per il legno. Offre una finitura più liscia rispetto all'ossido di alluminio.

Diamante: utilizzato per materiali estremamente duri, come il vetro e il granito.

In base al materiale di supporto, come la carta abrasiva più comune, adatta a lavori manuali leggeri. La tela, resistente e flessibile, adatta per lavori su superfici irregolari o curve. Fibra, supporto robusto, utilizzato per dischi abrasivi.

Rispetto alla grana abbiamo la grana grossa (40-60), per rimuovere materiale rapidamente, ad esempio per eliminare vecchie vernici o per sgrossare superfici.

Media (80-120), per la preparazione delle superfici prima della verniciatura o per eliminare piccole imperfezioni.

Fine (150-240), per levigature più delicate e per la finitura di superfici.

Grana extra fine (280 e oltre), utilizzata per la lucidatura o la levigatura tra mani di vernice.

Come scegliere l'abrasivo giusto?


La scelta dell'abrasivo giusto dipende dal materiale da lavorare e dal tipo di finitura desiderata.

Per sgrossare il legno, si utilizza generalmente una grana grossa, mentre per la finitura, si passa a grana più fini. Per metalli si preferiscono abrasivi duri come l'ossido di alluminio, con una grana media per rimuovere ruggine e una grana fine per lucidare. Vetro/Pietra, si utilizza il carburo di silicio con grana medie o fini per evitare di danneggiare la superficie.

Per la sgrossatura utilizzare una grana grossa per rimuovere rapidamente il materiale. Per la preparazione, una grana media è ideale per preparare la superficie prima della finitura. Per finitura utilizzare una grana fine o extra fine.

Le diverse misure di grana della carta abrasiva sono impiegate per specifiche fasi di lavorazione.

Grana 40-60: Sgrossatura, rimozione di vecchie vernici, modellazione iniziale.

Grana 80-120: Levigatura generale, preparazione delle superfici.

Grana 150-240: Finitura, levigatura tra mani di vernice.

Grana 280 e oltre: Lucidatura, levigature finali di precisione.

Oltre alla carta classica, ci sono diversi formati e tipologie specifiche di carta abrasiva.

Fogli: Utilizzati manualmente o con blocchi di levigatura.
Nastri: Per levigatrici a nastro.
Dischi: Per levigatrici orbitali o angolari.
Tamponi: Per lavori manuali su superfici curve o difficili da raggiungere.

La scelta della carta abrasiva giusta è cruciale per ottenere un buon risultato. Considerare sempre il materiale su cui lavorerai e la fase di lavorazione (sgrossatura, preparazione, finitura) per scegliere la grana e il tipo di abrasivo più adatti.

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